Perché è sconsigliata la tosatura di cani e gatti in estate?
Innanzitutto, è fondamentale sapere che il pelo dei cani e dei gatti svolge un’importante funzione termoregolatrice: è, infatti, in grado di mantenere sempre costante la loro temperatura corporea, proteggendoli sia dal caldo che dal freddo. La tosatura di questo strato protettivo renderebbe gli animali più suscettibili alle variazioni di temperatura, soprattutto durante i mesi estivi, oltreché più esposti alle punture di insetti, spesso veicoli di malattie, e ai raggi solari UV, con conseguenti possibili problematiche cutanee, quali scottature, arrossamenti e irritazioni, specialmente in caso di pelle sensibile o di allergie.
Oltre all’aspetto fisico, va tenuto in considerazione anche quello psicologico: la rimozione improvvisa del pelo, specialmente in cani e gatti non abituati alla tosatura, può causare in loro forte stress e disagio, manifestato talvolta attraverso comportamenti compulsivi, come il leccamento e il mordicchiamento della pelle.
C’è chi non si limita al periodo estivo e ritiene corretto tosare il proprio animale durante tutto l’anno, per tenerlo sempre “in ordine”. In tal caso, è importante sapere che la tosatura eseguita con una certa periodicità potrebbe compromettere il ciclo naturale di crescita del pelo, rendendolo sempre più ispido e irregolare, e rendere più difficoltosa la termoregolazione naturale dell’animale.
Quando la tosatura risulta necessaria?
Per quanto sia una pratica sconsigliata, ci sono tuttavia alcuni casi “eccezionali”, legati principalmente ad esigenze di razza o a motivazioni igienico-sanitarie, per cui si rende necessaria la tosatura del pelo.
Ci sono alcune razze di cani e di gatti per le quali è richiesta una maggiore attenzione nella cura del mantello, in quanto più soggette all’accumulo di sporcizia e alla formazione di nodi e grovigli, poi impossibili da dissipare se non con un taglio netto.
In tal caso, è fondamentale che il pelo venga spazzolato in modo adeguato e con la giusta frequenza e che vengano eseguite sfoltiture periodiche, ove richieste.
La tosatura potrebbe risultare necessaria anche in caso di grave infestazione da parassiti, come pulci e zecche, o in presenza di patologie cutanee: un taglio netto del pelo, aumenta la visibilità della cute dell’animale, facilitando l’eventuale applicazione di terapie specifiche e i conseguenti controlli.
Prendersi quotidianamente cura del mantello di cani e gatti è un’abitudine che ogni proprietario dovrebbe acquisire, sapendo che per loro può fare davvero la differenza. Spazzolare il pelo, districare i nodi e lavare l’animale quando necessario sono passaggi fondamentali per prevenire problemi e preservarne il benessere. La tosatura del pelo non deve essere considerata come un’azione da svolgere periodicamente, ma come una pratica da eseguire solo se strettamente necessario.
In ogni caso, prima di procedere con la tosatura del cane o del gatto, è fondamentale consultare il proprio veterinario per una valutazione adeguata del caso in essere.
Sono sicuramente da evitare le soluzioni fai da te!
Se si procede con la tosatura del pelo senza esperienza pregressa e strumenti adatti, si corre il rischio di ferire l’animale, oltre che sé stessi, e di arrecare ancora più stress e disagio di quello già provocato da tale situazione.